L'interrelazione tra immagini e
suoni fa sì che come per le immagini, anche il suono venga
sottoposto a un processo di selezione e combinazione che prende il
nome di missaggio (sebbene con quest'ultimo alla successione si
aggiunga la simultaneità). Se all'interno di un découpage classico
il sonoro tenderà sempre a unire il flusso delle immagini con suoni
regolati in base all'effetto drammatico e che mai prevarranno sulle
voci dei personaggi, la modernità invece (si pensi a Godard) userà
spesso effetti di distonia molto marcati.
Blow Out (Brian De Palma,
1981)