(J. Vigo, Zéro de conduite, Francia
1933)
Interpreti: Jean Dasté, Robert Le
Flon, Delphin, Pierre Blanchar
Un gruppo di giovani studenti
ritorna in collegio dopo le vacanze estive. Alla sera nel
dormitorio, dopo la consueta ispezione del sorvegliante generale,
tre di loro vengono puniti per schiamazzi. Il mattino dopo, oltre
allo zero in condotta, si vedono affibbiare anche il divieto di
uscire la domenica. Allora i tre, con l'aiuto di un compagno,
decidono di organizzare un piano di rivolta che, iniziando con
offese ai professori, battaglie notturne a suon di cuscini e
aggressioni al sorvegliante, sfocerà nel boicottaggio della
cerimonia della scuola alla presenza delle autorità cittadine:
queste scapperanno a gambe levate sotto i proiettili lanciati dagli
studenti asserragliati sul tetto, con la bandiera nera che sventola
libera nel cielo.
Film autobiografico, possiede una
tale carica eversiva e irriverente - evidenziata da un uso
spregiudicato della scala dei piani e
delle regole di montaggio -, da risultare un atto
d'accusa senza tempo contro la borghesia bigotta e ingessata nelle
proprie regole di falsa rispettabilità.