(B. Bertolucci, The
Dreamers, Gran Bretagna/Francia/Italia 2003)
Interpreti: Michael Pitt, Eva
Green, Louis Garrel, Robin Renucci, Anna Chancellor, Jean-Pierre
Léaud, Jean Pierre Kalfon
Parigi, febbraio 1968. Le
manifestazioni di fronte alla sede della Cinémathèque
Française contestano il licenziamento del direttore Henry
Langlois a opera del governo. Tra i giovani cinefili che ogni
giorno frequentano le sale della Cinémathèque ci sono il
giovane americano Matthew e i francesi Isabelle e il fratello Theo.
Accomunati dalla passione per il cinema e la musica, i tre
trascorrono il loro tempo chiusi in casa, a sperimentare
soprattutto in chiave sessuale la loro voglia di trasgressiva
conoscenza del mondo. Matthew è innamorato di Isabelle, ma questa
condivide con il fratello un legame tenero e appassionato.
Saranno i moti di piazza dei mesi a
seguire a scuotere i loro esperimenti un po' decadenti e
autodistruttivi.
Omaggio al ruolo decisivo svolto
dal cinema per la nuova cultura giovanile che sfociò nel
Sessantotto, il film di Bertolucci è una rivisitazione affettuosa e
originale dell'epoca che lo vide protagonista come uomo e come
artista, evocata attraverso un uso essenziale ma intenso della musica
extradiegetica.
