(O. Welles, Citizen Kane, Usa 1941)
Interpreti: Orson Welles, Joseph
Cotten, Everett Sloane, Dorothy Comingore, Ray Collins
Un giornalista indaga sulla storia
del magnate dell'informazione Charles Foster Kane, morto nel suo
favoloso castello di Xanadu. L'intento è scoprire il significato
dell'ultima enigmatica parola pronunciata prima di morire: «
Rosebud ». L'inchiesta rievoca la vita dell'uomo, dalla sua
infanzia in una famiglia povera al suo primo lavoro in un giornale
e poi alla scalata che lo porta all'acquisto del « Chronicle », dal
primo matrimonio al secondo, con una giovane cantante che
abbandonerà la carriera per vivere accanto a Kane mentre il marito
sempre più conquisterà potere nel mondo dei media e della
finanza.
Dal grandioso ritratto di un uomo
geniale e spregiudicato non emerge però nulla che sveli la parola
misteriosa e il giornalista abbandona sconsolato il castello di
Kane, mentre tutti i ricordi dell'uomo bruciano, secondo le sue
volontà. La pellicola si chiude con un inserviente che getta uno
slittino sulla catasta in fiamme; è la slitta con la quale Kane
giocava da bambino e sopra vi è una parola incisa nel legno:
«Rosebud ».
Il primo film di Orson Welles è
l'opera che cambia profondamente la struttura del «racconto per
immagini» - con innovazioni tecnico-stilistiche che vanno dall'angolazione alla
profondità di campo, ai movimenti di macchina, al primo piano, al dettaglio - ponendo le basi
del linguaggio del cinema moderno.