(F. W. Murnau, Nosferatu.
Eine Symphonie des Grauens, Germania 1922)
Interpreti: Max Schreck, Gustav von
Wangenheim, Greta Schroder, Georg H. Schnell, Ruth Landshoff
Brema, 1838. Il giovane agente
immobiliare Hutter viene mandato in Transilvania per trattare un
affare con il conte Orlok. Dopo un viaggio lungo e insidioso, il
giovane arriva nel castello del conte. Il mattino seguente, al
risveglio, Hutter scopre di avere due minuscole ferite sul collo,
ma non ci fa caso, soddisfatto del contratto firmato da Orlok per
l'acquisto di una casa a Brema. Quella stessa notte però, Ellen, la
fidanzata di Hutter, ha un incubo premonitore.
Intanto, Orlok - che altri non è se
non Nosferatu il vampiro - con un carico di bare si è imbarcato
alla volta di Brema lasciando dietro di sé Hutter. Con l'arrivo del
conte, la morte si diffonde in città come un'epidemia di peste.
Ellen, convintasi che attraverso il suo sacrificio potrà salvare la
sua gente, cede alla corte di Orlok. L'amore per la fanciulla
tradirà il vampiro, facendolo sorprendere alla mattina dalla luce
del sole, che lo annienterà.
Primo film che porta sullo schermo
la leggenda di Dracula, trae la propria forza non solo dalla
potenza estetica delle immagini - data da un uso estremo dell'angolazione e
della luce -, ma anche
dal discorso allegorico sulla precarietà della società tedesca,
minata da forze oscure.