(P. Germi - 1961)
Il barone siciliano Ferdinando
Cefalù s'innamora di Angela, una sua giovanissima cugina. Unico
ostacolo al loro amore è la moglie di Ferdinando, Rosalia. L'arrivo
di un modesto pittore, Carmelo Patanè, una vecchia fiamma di
Rosalia, aiuta Ferdinando che, senza alcuno scrupolo, spinge la
moglie tra le braccia del pittore.
Commedia intelligente ed impegnata,
Divorzio all'italiana fa ridere e riflettere lo
spettatore, che nella buffa figura del nobile siciliano
(interpretato da un grande Marcello Mastroianni) riconosce gli
aspetti meno "nobili" dell'alta borghesia isolana.
Oscar alla miglior sceneggiatura e
premiato a Cannes come miglior film nel genere della commedia.