(G. Salvatores,
Italia/Spagna/Gran Bretagna 2003)
Interpreti: Giuseppe Cristiano,
Mattia Di Pierro, Diego Abatantuono, Aitana Sánchez-Gijon, Dino
Abbrescia
1978, sud Italia. Durante le sue
scorribande tra i campi, il piccolo Michele scopre, nei pressi di
un casolare abbandonato, una botola che dà su una buca dove un
ragazzino della sua stessa età, denutrito e sotto shock, è tenuto
prigioniero. Michele torna più volte a trovarlo, ne conquista la
fiducia e inizia con lui un rapporto di amicizia. Intanto, in casa
è arrivato dal nord Italia un amico del padre. Michele, spiando gli
adulti, scopre che il ragazzino si chiama Filippo ed è figlio di
una facoltosa famiglia milanese: è stato rapito proprio dal padre
di Michele e da una coppia di vicini, su ordine di quell'uomo del
nord. Michele viene scoperto mentre è da Filippo, viene malmenato e
sotto minaccia giura di dimenticare tutto ciò che ha visto; il
rapito viene spostato in un altro nascondiglio. Quando è ormai
chiara l'intenzione di far fuori l'ostaggio, Michele tenta il tutto
per tutto, a costo della sua stessa vita, pur di salvare
l'amico.
È sicuramente la ripresa con il
dolly che segue i
ragazzini nella loro corsa libera in mezzo al grano la parte più
convincente ed emozionante del film.