(J.Tati,
Jour de fête, 1949)
Nel piccolo paese di Follainville
un postino osserva i preparativi della festa annuale. Dopo aver
visto un documentario sull'efficienza delle poste americane, il
protagonista decide di consegnare le lettere ed i pacchi come negli
Stati Uniti. Tra inseguimenti, burle dei compaesani ed altre
disavventure, il postino giunge alla conclusione che la precisione
americana non si adatta alla campagna francese.
Presentato alla Mostra di Venezia
nel 1949 e premiato per la miglior sceneggiatura, Giorno di
festa racchiude tutti i temi più importanti della
filmografia di Tati: il gusto per l'assurdo, la
goffaggine fisica dei personaggi. La comicità che ne scaturisce
smaschera i comportamenti abitudinari dell'uomo ed i controsensi
della società francese.